The whole of the multicellular organism develops from a fertilised egg by a process of progressive cellular specialisation, usually accompanied by restriction of the potential fate of the cell lineage. At various stages there are self regenerating populations of cells – stem cells. These typically have a restricted differentiation ability but such cells from a very early embryo must clearly have a very wide potentiality. It is not necessarily self-evident that such a potential cells may be isolated but it has been shown first in mice and subsequently in a number of other mammals including man that such Embryonic Stem Cells can be grown in tissue culture and retain their capacity for differentiation into all other types of cell. They are a great utility in the mouse for experimental mammalian genetics and the advent of human embryonic stem cells has opened up ideas for using them as an universal source of therapeutic cells for regenerative medicine.

Ethical problems have been raised because of the use of human embryos to derive human embryonic stem cells but once derived these are just human cells in culture, perhaps nothing more. If equivalent cells are available by other routes should there be any restriction on their use?

By Martin Evans (Nobel Prize in Medicine, 2007)

ITALIAN VERSION:

“Cellule staminali, dov’è il problema?�?

di Martin Evans (Premio Nobel per la Medicina 2007)

L’intero organismo multicellulare si sviluppa dall’uovo fecondato attraverso un processo di progressiva specializzazione cellulare, di solito accompagnato dalla restrizione del potenziale destino della linea cellulare. In varie fasi ci sono popolazioni di cellule auto-rigeneranti – le cellule staminali. Queste in genere hanno una limitata capacità di differenziazione ma tali cellule quando sono prelevate ad uno stadio embrionale molto iniziale hanno chiaramente una potenzialità molto ampia. Non è necessariamente ovvio che il potenziale di tali cellule possa essere isolato, ma è stato dimostrato, prima nei topi e successivamente in una serie di altri mammiferi incluso l’uomo, che tali Cellule Staminali Embrionali possono crescere in una coltura tissutale e mantenere la loro capacità di differenziazione in tutti gli altri tipi di cellule. Esse sono di grande utilità nel topo per la genetica sperimentale dei mammiferi e l’avvento delle cellule staminali embrionali umane ha aperto prospettive per il loro uso terapeutico a livello universale nel campo della medicina rigenerativa. I problemi etici sono emersi a causa dell’uso di embrioni umani per ricavare cellule staminali embrionali ma, una volta ottenute, queste sono solo cellule umane in coltura, forse niente di più. Se cellule equivalenti si derivano per altre strade, dovrebbero esserci restrizioni al loro uso?

&nbsp
See Bio
&nbsp

Tags: