Lecturer/Position/Organization: Krishna B. Garg/Professor/University of Rajasthan, Jaipur – 302004, India
Session/Theme: Science, Ethics and the Ethics of Scientific Research
Title of the presentation: Do Globalisation and Modern Scientific Developments Pose New Challenges for the Society!

It is perhaps proper to club science and technology together for the sake of discussion even if their internal scope is different. Financial and infrastructural support for science comes largely through technology. The ideological issues are, however, very long term and less easily perceived. Science and technology therefore used to be the aim and instrument of developing nations but globalisation has introduced new elements.

Easy mobility of the science elite has introduced a large alienation amongst them from their underdeveloped origins- they now serve others more than their own societies! Globalisation has led to the cult of big science on international and national scale, in turn, giving rise to growth of science bureaucracy in both power and extent. The science elite and the science bureaucracy must therefore not only learn to coexist but also find ways to promote good scientific research. Despite many negative features one of the positive offshoots of globalisation is that perhaps secretive science is now not so easy to pursue! The failed allegation of pursuing a secret programme on development of weapons of mass destruction against Iraq is the most recent case in point.

The accepted ethos of science is that its theories be subject to logical and empirical evaluations independent of their social or political context. So this norm (ethos) is not a serious issue of debate. What can be, is the choice and priorities of science. While values do not, as a rule, emerge from science, it does not mean that Scientists as human beings should themselves not raise issues based on values. The decisions however, must be in the public domain and be democratic.

The recent maturing of life sciences (in relation to physics sciences) has brought serious challenges. Their social, legal and economic implications may be serious and hence these cannot be ignored. The bogey of pseudo-science (creative design and all) being raised and propagated by some misusing avenues provided by globalisation is an even more serious concern. These must be discussed threadbare and addressed by the science community as well as by the society at large. Future role of science and its credibility depends on how we are able to address these new challenges.

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LA GLOBALIZZAZIONE E I MODERNI SVILUPPI SCIENTIFICI PORTANO NUOVE SFIDE ALLA SOCIETÀ?

Krishna B. Garg
Professore all’Università di Rajasthan, India

Sessione: “Scienza, etica ed etica della ricerca scientifica�?
Titolo: “La globalizzazione e i moderni sviluppi scientifici portano nuove sfide alla società?�?

Probabilmente è utile mettere assieme scienza e tecnologia per il bene della discussione, anche se il loro campo d’azione è differente. Il sostegno finanziario ed infrastrutturale alla scienza deriva prevalentemente dalla tecnologia. In ogni caso, le argomentazioni ideologiche sono a lungo termine e percepite più difficilmente. Scienza e tecnologia sono state solitamente l’obiettivo e lo strumento dei paesi in via di sviluppo, ma la globalizzazione ho introdotto qualche novità.

La facilità di movimento da parte dell’élite scientifica ha causato una forte alienazione dalle loro origini sottosviluppate – ora sono al servizio di altri, prima che delle loro stesse società! La globalizzazione ha creato il culto della grande scienza su scala nazionale ed internazionale, dando a sua volta origine alla burocrazia scientifica, sia nel potere che nella portata. L’élite e la burocrazia scientifica dunque non devono soltanto imparare a coesistere ma anche a trovare nuovi modi per promuovere una sana ricerca. Nonostante le molte caratteristiche negative, uno dei rami positivi della globalizzazione è forse la maggiore difficoltà di perseguire ricerche segrete. La falsa accusa di perseguire un programma segreto sullo sviluppo di armi di distruzione di massa contro l’Iraq è il più recente esempio in tal senso.

L’ethos accettato della scienza è che le sue teorie siano oggetto di valutazioni logiche ed empiriche, indipendenti dal contesto politico e sociale. Questa norma (ethos) non costituisce perciò un importante materiale di dibattito. Importanti possono invece essere le scelte e le priorità della scienza. Mentre i valori, come regola generale, non emergono dalla scienza, ciò non vuol dire che gli Scienziati in quanto esseri umani non debbano essi stessi sollevare temi fondati su valori. Le decisioni comunque devono essere prese pubblicamente e democraticamente.

Le recenti scoperte nel campo della scienza della vita (in relazione alla scienze fisiche) hanno creato nuove sfide. Le loro implicazioni sociali, legali ed economiche possono essere molto importanti e non sono quindi da ignorare. Lo spettro della pseudo-scienza (progetto creativo e tutto) creato e fatto circolare per fuorvianti viali della globalizzazione desta preoccupazioni ben più solide. Queste devono essere discusse a fondo e affrontate dalla comunità scientifica nonché dall’opinione pubblica. Il futuro ruolo della scienza e la sua credibilità dipendono dalla nostra capacità di affrontare queste nuove sfide.

Krishna B. Garg

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